23 maggio 2023

Cos'è e cosa fa un fondo di Private Equity

I fondi di Private Equity rappresentano un'alternativa strategica per gli investitori alla ricerca di rendimenti superiori e una maggiore partecipazione nella crescita delle aziende. Ma cos'è esattamente il Private Equity e come funziona?

I fondi di Private Equity sono veicoli di investimento che svolgono un ruolo essenziale nell'ambito del Corporate Finance, fornendo o aiutando le imprese acquisite a reperire capitali esterni e/o le risorse per supportarne la crescita e lo sviluppo.

In questo articolo, esploreremo con Simona Epifani, Corporate Finance Advisor e docente di 24ORE Business School, cosa sono i fondi di Private Equity, le loro caratteristiche distintive e come possono essere una risorsa preziosa per le piccole e medie imprese (PMI)


La definizione di Private Equity 

Il Private Equity è una forma di investimento in cui i capitali vengono raccolti da investitori istituzionali o privati qualificati (essendo un investimento ad alto rischio, richiede adeguate competenze) al fine di acquisire partecipazioni nel capitale di società generalmente non quotate in borsa (società “target”).  

La selezione delle target è fatta sulla base di un processo di analisi volto ad identificarne le potenzialità di crescita di valore. Il ruolo dei fondi di Private Equity è quello di generare tale valore aiutando, ad esempio, a:

  • reperire, ed eventualmente fornire, il capitale necessario per finanziare la crescita;

  • identificare e supportare l'espansione in nuove geografie e/o prodotti e/o servizi, anche tramite ulteriori acquisizioni di altre società similari che possano assieme generare delle sinergie;

  • favorire una riorganizzazione aziendale. 

Caratteristiche distintive dei fondi di Private Equity

Una delle caratteristiche distintive dei fondi di Private Equity è il fatto che operano con una prospettiva a medio-lungo termine, ossia il tempo necessario per attuare quelle misure generatrici di valore. La durata totale di un fondo di Private Equity è solitamente di 10 anni ovvero un primo periodo di 5 anni, il cosiddetto Periodo di Investimento, quando si acquisiscono le società, e un secondo periodo di 5 anni in cui le società acquisite vengono dismesse una volta che il potenziale di crescita sia stato raggiunto, il cosiddetto Periodo di Disinvestimento.  

A differenza dei fondi di Venture Capital, che investono in imprese start-up o ad alto potenziale di crescita, i fondi di Private Equity investono in società aventi business consolidati e un solido track record, e la creazione di valore avviene in media in un periodo di 3-5 anni. Durante questo periodo, i fondi di Private Equity lavorano a stretto contatto con il management delle società partecipate per implementare le strategie di crescita identificate nel cosiddetto Piano Industriale (Business Plan) in cui sono proiettati miglioramenti di efficienza operativa, aumento del fatturato e gli investimenti necessari per raggiungere tali obiettivi.

Infatti, uno dei vantaggi principali che i fondi di Private Equity offrono alle piccole e medie imprese è l'accesso a capitali esterni. Gli investimenti possono essere finanziati tramite canale bancario - laddove da sola la società avrebbe avuto difficoltà ad accedere - tramite capitali del Private Equity stesso, o un combinato di questi, a seconda del profilo di rischio a cui essi sono destinati.

Cosa fanno i fondi di Private Equity

I fondi di Private Equity apportano competenze e know-how specifici nel settore di riferimento dell'azienda partecipata. Essi mettono a disposizione dell'azienda la propria esperienza manageriale, la rete di contatti e le competenze di settore per supportare la crescita e l'espansione delle target. Questo coinvolgimento attivo dei fondi di Private Equity può contribuire a trasformare l'azienda partecipata, aiutandola a raggiungere livelli di efficienza operativa superiori, a diversificare i suoi prodotti o servizi, a esplorare nuovi mercati o a rafforzare la propria posizione competitiva.

I fondi di Private Equity inoltre promuovono la managerializzazione e la governance nelle PMI attraverso l'implementazione di procedure, politiche e pratiche aziendali più solide che possono migliorare la gestione interna dell'impresa e aumentare la sua attrattività per ulteriori investitori o potenziali acquirenti in futuro. 

È importante sottolineare che l'obiettivo finale dei fondi di Private Equity è quello di realizzare un ritorno sull'investimento per gli investitori. Questo avviene generalmente attraverso l'uscita dalla partecipazione tramite la vendita strategica ad un altro operatore industriale (trade sale), ovvero l'offerta pubblica iniziale (IPO) dell'azienda partecipata, o ad un operatore finanziario che perseguirà un nuovo percorso di crescita. 

A tal fine, i fondi di Private Equity lavorano attivamente per aumentare il valore dell'azienda durante il periodo di investimento, rendendola più attraente per gli acquirenti o per il mercato azionario. 

Per concludere, i fondi di Private Equity rappresentano un'importante fonte di finanziamento e di supporto per le piccole e medie imprese. Essi offrono non solo capitale, ma anche competenze e risorse manageriali che possono sostenere la crescita e il successo aziendale. Se gestiti in modo oculato e in collaborazione con i fondatori e il management dell'azienda partecipata, i fondi di Private Equity possono essere un fattore chiave per sbloccare il potenziale di crescita e sviluppo delle PMI e contribuire alla creazione di valore nel lungo termine. Tuttavia, è essenziale valutare attentamente la partnership, considerando le competenze, la reputazione e la filosofia di investimento del fondo per garantire un rapporto di successo e una crescita sostenibile nel lungo termine. 


 

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