17 aprile 2025
Storie di successo: dal master a professionista del Public Affairs con Niccolò de Arcayne
Classe 1989, nato a Lussemburgo, Niccolò de Arcayne è un professionista affermato nel
...Lo sviluppo tecnologico e i processi di globalizzazione hanno creato un mondo fortemente interconnesso e interdipendente.
La crisi pandemica e gli effetti geopolitici ed economici della recente guerra in Ucraina hanno reso evidente la crescita di complessità della realtà in cui viviamo caratterizzata da fenomeni emergenti, non lineari e imprevedibili. In questo contesto, il successo di un’azienda non si misura più dal raggiungimento di target e obiettivi prefissati, ma dalla capacità di gestire trade-off, ovvero obiettivi in potenziale contrapposizione tra loro: efficienza vs efficacia, breve vs lungo termine, riduzione costi vs flessibilità e soddisfazione dei clienti, e così via.
Governare tale complessità prevede un salto nell’interpretazione del ruolo manageriale. Siamo abituati a considerare il leader come una persona “al comando” e una schiera di followers che la seguono. Siamo legati a un‘idea di leader che ha tutte le risposte e guida gli altri nella giusta direzione. Questo approccio alla leadership in un contesto complesso come quello attuale può essere molto rischioso perché porta a un generale abbassamento del pensiero critico delle persone e a un alto livello di conformismo. Tende inoltre a trasformare le persone in meri esecutori di piani e regole definite dall’alto e a spegnere il loro spirito di iniziativa e il commitment personale.
E’ urgente formare una nuova tipologia di leader. Persone che non accentrino su di sé tutte le scelte, che non mirino a creare seguaci, bensì sappiano responsabilizzare i collaboratori rendendoli capaci di interpretare autonomamente il contesto entro cui si stanno muovendo.
Il leader deve trasformarsi in un architetto sociale. Creare quindi le condizioni organizzative e culturali affinché tutti sviluppino una forte capacità di context reading. Riconoscere le priorità aziendali, le interdipendenze e i trade-off organizzativi accresce infatti l’empowerment delle persone e l’intelligenza collettiva all’interno dell’azienda.
Executive MBA
Alessandro Cravera, è Partner di Newton S.p.A., docente di leadership e strategia aziendale e Coordinatore Scientifico del modulo "Leadership, Empowerment & Change Management" dell'Executive MBA - 24ORE Business School.
Nell’ambito delle sue attività di consulenza si occupa di “Management Innovation” ovvero di ripensare l’organizzazione, la gestione e la strategia d’impresa in coerenza con le dinamiche evolutive dei sistemi complessi e di supportare le imprese nella loro evoluzione.
È autore di numerose pubblicazioni in Italia e all’estero, tra cui "Competere nella Complessità" (ETAS, 2008), "The negentropic role of redundancy in the processes of value creation and extraction and in the development of competitiveness" (E:CO Organization & Complexity, 2012) e "Guida ai classici del management nell’era della complessità" (Il Sole 24 Ore, 2012).
Leggi di più
17 aprile 2025
Classe 1989, nato a Lussemburgo, Niccolò de Arcayne è un professionista affermato nel
...15 aprile 2025
Daria Camastra è manager nell’ambito della business transformation per una
...10 aprile 2025
Nel contesto aziendale moderno, il procurement specialist, o addetto all'ufficio
...07 aprile 2025
Leonardo Puliti , nato a Terni nel 1991, ha sempre avuto una grande passione per la
...31 marzo 2025
Il passaggio dalla vita da studente a quella lavorativa è un’esperienza che tutti
...28 marzo 2025
Il mondo del lavoro sta vivendo una trasformazione senza precedenti. Secondo un rapporto
...26 marzo 2025
Promuovere l'intelligenza emotiva in azienda non solo favorisce un clima positivo,
...24 marzo 2025
Abbiamo il piacere di intervistare Niccolò Tomio , classe 1991, monzese ex studente di
...20 marzo 2025
Lo Studio Legale Greenberg Traurig , in collaborazione con 24ORE Business School , ha
...12 marzo 2025
Nel mondo aziendale odierno, caratterizzato da rapidi cambiamenti e crescente
...