Risk analyst: cosa fa, stipendio, responsabilità e competenze

Il Risk analyst è una figura professionale fondamentale nel mondo delle aziende e delle istituzioni finanziarie. Si occupa di identificare, analizzare e gestire i rischi che potrebbero influire sulle operazioni aziendali, la stabilità finanziaria e la reputazione di un’organizzazione. Questo ruolo richiede una combinazione di competenze analitiche, conoscenze di mercato e un'abilità nell'interpretare e valutare dati complessi.

In questo articolo esploreremo:

• cosa fa un Risk analyst,

• quali sono le sue principali responsabilità,

• lo stipendio medio,

• le competenze richieste

• come intraprendere questa carriera.

Cosa fa un Risk analyst

Il compito principale di un Risk analyst è quello di analizzare i rischi che un’azienda o un’istituzione può affrontare, e proporre soluzioni per mitigarli. Questi rischi possono essere di varia natura, tra cui rischi finanziari, operativi, strategici e di mercato.

Tra le attività principali di un Risk analyst troviamo:

1. Valutazione del rischio: analizzare la probabilità che un determinato evento negativo si verifichi e l’impatto che avrebbe sull’organizzazione.

2. Monitoraggio continuo: seguire l’evoluzione dei rischi esistenti e monitorare nuovi rischi emergenti che potrebbero influire sulle operazioni aziendali.

3. Implementazione di strategie di mitigazione: sviluppare e suggerire politiche e procedure per ridurre l’esposizione a rischi specifici.

4. Creazione di report: redigere documenti e report dettagliati, in cui vengono esaminati i risultati delle analisi e proposti piani d’azione per la gestione dei rischi.

5. Collaborazione con altre funzioni aziendali: lavorare a stretto contatto con altri reparti aziendali (come finanza, marketing e operazioni) per garantire che i rischi siano valutati in modo adeguato e che siano adottate le misure necessarie.

Responsabilità di un Risk analyst

Le responsabilità di un Risk analyst sono ampie e variano a seconda del settore in cui lavora. Tuttavia, alcune delle principali responsabilità includono:

• Analisi dei dati: raccogliere e analizzare dati relativi ai vari tipi di rischio (finanziari, economici, operativi, legali, etc.).

• Gestione dei rischi finanziari: valutare e prevedere rischi legati agli investimenti, ai crediti e alle transazioni finanziarie, come tassi di interesse, cambi valutari e volatilità dei mercati.

• Compliance e normative: assicurarsi che l’azienda rispetti le normative e le leggi in vigore, in particolare in ambito finanziario e bancario.

• Gestione delle crisi: essere preparati a fronteggiare situazioni di crisi che potrebbero danneggiare l’azienda, come fluttuazioni improvvise dei mercati, disastri naturali o violazioni della sicurezza.

• Comunicazione: comunicare i risultati delle analisi ai dirigenti aziendali, suggerendo azioni correttive in caso di situazioni rischiose.

Stipendio di un Risk analyst

Lo stipendio di un Risk analyst dipende da vari fattori, tra cui il livello di esperienza, la posizione geografica, il settore di attività e le dimensioni dell’azienda. In Italia, lo stipendio medio annuale di un Risk analyst può variare tra i 30.000 e i 50.000 euro lordi, con incrementi legati all’esperienza e alle competenze specialistiche.

In generale, i professionisti con esperienza pluriennale e specializzazioni specifiche (come il rischio finanziario o la gestione del rischio informatico) possono arrivare a guadagnare cifre più alte. Inoltre, in alcune aziende multinazionali o in ambito bancario e assicurativo, lo stipendio può essere significativamente superiore.

Competenze richieste per un Risk analyst

Le competenze di un Risk analyst devono essere sia tecniche che interpersonali. Ecco alcune delle competenze più richieste:

Competenze tecniche:

• Analisi quantitativa: capacità di interpretare e analizzare dati complessi tramite strumenti statistici e modelli matematici.

• Conoscenze di finanza: comprensione delle dinamiche di mercato, della gestione del portafoglio e delle normative finanziarie.

• Conoscenze IT: competenze nell’utilizzo di software di analisi dei dati (come Excel, Python, R) e sistemi di gestione del rischio (come SAP Risk Management).

• Conoscenze di gestione dei rischi: familiarità con i concetti di rischio operativo, finanziario, legale, reputazionale e normativo.

Competenze interpersonali:

• Problem solving: abilità nel trovare soluzioni efficaci per ridurre e gestire i rischi aziendali.

• Capacità comunicative: saper presentare risultati complessi in modo chiaro e comprensibile per dirigenti e colleghi non esperti.

• Capacità di negoziazione: competenze per interagire con diverse funzioni aziendali e fornire raccomandazioni che bilanciano i rischi e i benefici.

Come diventare Risk analyst

Diventare un Risk analyst richiede un percorso di studi mirato e l'acquisizione di esperienze pratiche. Le aree tematiche dedicate al Project Management e a ESG, Sostenibilità, Energia e Ambiente di 24ORE Business School propongono Master e corsi per sviluppare competenze strategiche nella gestione di progetti complessi, ottimizzare le risorse e rispettare le scadenze. Anche l'area Amministrazione, Finanza e Controllo di 24ORE Business School offre Master e corsi utili per questa figura professionale, grazie a percorsi che forniscono i principali strumenti della contabilità, della finanza e del controllo d’impresa.

Ecco i alcuni passi da seguire per fare carriera come Risk analyst:

1. Formazione accademica: la maggior parte dei Risk analyst ha una laurea in Economia, Finanza, Matematica, Statistica o Ingegneria gestionale. Questi corsi forniscono una solida base teorica per analizzare e gestire i rischi.

2. Master o corsi di specializzazione: per aumentare le proprie competenze, è possibile frequentare un master in Gestione del rischio o un programma simile. Alcuni corsi di formazione aggiuntivi in Data Analysis, Machine Learning o Cyber Risk Management possono essere molto utili. Ad esempio l'Executive Master Cybersecurity e Data Protection di 24ORE Business School è un percorso innovativo e di taglio pratico che risponde alla crescente esigenza di figure in grado di prevenire i Cyber attacchi e di organizzare l’azienda in una cultura della sicurezza, attraverso l’adozione di processi operativi in linea con le best practices internazionali e gli obblighi normativi.

3. Esperienza pratica: acquisire esperienza sul campo è cruciale. Molti Risk analyst iniziano come analisti junior o con stage nelle aree di finanza, consulenza o auditing. In queste posizioni, possono imparare a lavorare con i dati e ad affrontare i rischi reali di un’impresa.

4. Certificazioni: esistono diverse certificazioni che possono migliorare le prospettive di carriera, come il Financial Risk Manager (FRM) o il Professional Risk Manager (PRM). Queste qualifiche sono riconosciute a livello internazionale e aumentano la credibilità del professionista.

In conclusione, il ruolo di Risk Analyst è essenziale per le aziende moderne, che devono affrontare rischi sempre più complessi. Un Risk Analyst ben preparato può fare la differenza nella gestione strategica dell’azienda, proteggendo le risorse e garantendo una crescita sostenibile nel tempo. Per intraprendere questa carriera, è necessario combinare una solida preparazione accademica con esperienza pratica e competenze tecniche avanzate. Se sei interessato a questa professione, investire nella tua formazione e acquisire esperienze significative ti permetterà di costruire una carriera di successo nel mondo della gestione del rischio.